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Nell'antichità l'isola era protetta dal dio Dionysus. In seguito una persona con lo stesso nome nascerà qui, Dionysios Solomos. E' il poeta che ha scritto l'inno nazionale greco. Zante è conosciuta come l'isola delle canzoni ed effettivamente ci sono molte canzoni locali, cantate solitamente da gruppi di uomini in diversi ristoranti. L'isola offre una zona molto frequentata e ricca di attrazioni per svago e divertimento, Laganas, e altre molto tranquille dove godere del mare e dell'ospitalità locale. L'attività economica principale dell'isola dio Zante è l'agricoltura, che si è sviluppata durante la dominazione veneziana, quando venne incentivata la produzione di olio e uva. La maggior parte dei prodotti dell'isola in quel periodo erano curati dai rifugiati del Peloponneso. Oggigiorno la maggior parte dell'isola è coperta di vigneti, frutteti, uliveti e foreste di pini. 
Le montagne dell'isola sono coperte di foreste e le tartarughe marine Caretta-Caretta trovano rifugio sulle spiagge sabbiose a sud dell'isola, nel mese di agosto, per deporre le uova.
La Caretta-Caretta è una specie protetta e le coste dell'isola sono protette da leggi severe per salvaguardarne l'esistenza.
Gli abitanti di Zante risultano per il visitatore felici ed amichevoli, hanno un grande senso dell'umorismo, muovono le mani intensamente mentre parlano e la loro parlata, ricca di parole di antica origine italiana, è melodiosa ed armoniosa.
A Zante si respira un forte amore per la la letteratura e per l'arte. Gli abitanti sono molto colti ed hanno un atteggiamento cosmopolita, frutto del fatto che molti hanno viaggiato molto in Europa, in special modo in Italia.
Gli abitanti amano molto la loro isola, e nel corso degli ultimi anni hanno incentivato interesse e passione per le usanze e le tradizioni locali, tentando di preservarne appieno la forte identità. Non a caso è l'isola che ha dato i natali a Ugo Foscolo.

Cosa vedere

Ci sono un museo dedicato a Dionysios Solomos a Zante città e un museo dell'arte bizantina. La chiesa di Agios Dionysios conserva le reliquie del santo, patrono di Zante. Sul monte Bochali, fuori dalla città di Zante, c'è una cittadella veneziana. Potete andare in escursione nelle spiagge dove le tartarughe Caretta Caretta depongono le uova di notte. Se siete fortunati, potreste anche vedere un branco di foche monache.
Un altro posto da vedere molto popolare è la nave naufragata alla spiaggia della baia di contrabbandi. La Biblioteca Comunale è uno dei luoghi più interessanti di Zante. Nella libreria si troveranno testimonianze fondamentali sull'isola insieme ad almeno 50.000 volumi.
In un locale separato si trova una galleria dove sono esposte foto e grafici riguardanti storie e vita quotidiana sull'isola nelle varie epoche.
In piazza c'è il monumento a Ugo Foscolo.
Il monastero di Agios Georgios Gremon è situato a nord-ovest di Zante, in una zona ricca di pini, vicino ai villaggi di Volimes e Anafonitria. Il monastero è stato eretto nel corso del 16° secolo dal monaco Varlaam e dal monaco Makarios.
Sembra che i pirati abbiano distrutto il monastero nel 1553, e che sia stato ricostruito dai veneziani nel diciassettesimo secolo.
Il loggiato, famoso per il porta icone e per il tetto, è stato rinnovato nel 1803. Nei pressi del monastero, si possono trovare le rovine di un castello eretto in passato per proteggere la zona dalle incursioni dei pirati.
Agia Mavra Situato nel villaggio di Maherado, è una delle chiese più importanti dell'isola (14° secolo). Nella chiesa si possono ammirare icone e affreschi di notevoli pregio.
L'icona sacra dedicata ad Aghia Mavra è fatta oggetto di una moltitudine di offerte, anche preziose come un gioiello della Regina Olga.
L'architettura della chiesa è di suggestiva bellezza. Il campanile veneziano si rivolge con un suono melodioso ai pellegrini, e soprattutto in luglio, mese delle celebrazioni della santa, è possibile sentire la musica delle sue campane.
La chiesa di Agios Dionissios, il santo protettore dell'isola, si trova nella parte meridionale della città di Zante. E 'stato costruito nel 1708 ed è stato ristrutturato mezzo secolo più tardi, nel 1764. Nel 1717, dal monastero delle Strofadi, il cadavere di Agios Dionissios è stato trasferito qui, dove è tuttora conservato in un reliquiario d'argento lavorato. Molti pellegrini vengono qui da tutta l'isola per rendere omaggio al santo. Le icone, realizzate dagli agiografi Koutouzis e Doxaras, sono di notevole fattura. L'alto campanile, simile a quello della chiesa di San Marco a Venezia, domina il paesaggio.
La collina di Strani si trova a 2 km dalla città di Zante. Si tratta di un'area verdeggiante dove era solito passeggiare il poeta Dionissios Solomos, tra i più noti e conosciuti di Grecia. Si narra che qui, udendo i colpi di arma da fuoco provenienti dall'assedio di Mesologi, Dionissios Solomos scrisse la poesia “Libertà per gli assediati” e “Inno alla Libertà #8221;, che in seguito diventerè l'inno nazionale della nazione greca.Qui è stata eretta una statua in suo onore.
La Grotta Azzurra è la più bella delle grotte delle isole Ionie e sicuramente la più notevole tra quelle di Zante.Si trova sul promontorio Skinari, nella parte più settentrionale dell'isola, a 9 km dalla capitale. La grotta, scoperta nel 1897, comprende un caverna grande (10m x 2.5mx 3.5m) e una piccola grotta (7,5 mx 2.5mx 3m). La sua bellezza davvero unica è dovuta anche allo splendido colore blu delle acque al suo interno, dalle quali ha preso il nome.
Il famigerato castello veneziano di Bohali si trova a 3 km dalla città di Zante, sopra all'omonimo quartiere.
Le fondamenta del castello poggiano sulle antiche rovine dell'Acropoli, e sulle mura ciclopiche dell'antica città di Psofida. Sopra la porta, si può distinguere uno stemma con i leoni di San Marco.
Il castello ospitava l'antico borgo cittadino di Zante, quattro chiese cattoliche ed otto ortodosse.
Oggi solo una parte del castello resta in piedi, perchè i terremoti hanno rovinato nel corso del tempo una parte significativa di questo.
La zona circostante è molto verde, e da qui si gode di una vista sulla città ed il mare davvero maestosa.
Il simbolo dell'isola è comunque la nave naufragata nella baia a nord - ovest, lo Shipwrek Beach.

 

Cosa fare

Mare, spiagge e divertimento non mancano sull'isola. Oporto Zorros è un posto eccellente per le immersioni. Per visitare l'interno e i villaggi più caratteristiche è consigliato noleggiare un'auto.

 

Spiagge

Generalmente le spiagge sull'isola sono eccellenti per le famiglie con bambini. Allo Shipwrek si arriva in barca. Nell'affollata Laganas c'è una spiaggia di 9km. Anche Argassi e Alikes possono essere molto affollate. Alla penisola di Vasilikos le spiagge sono adatte anche per i bambini. L'unica cosa a cui dovreste prestare attenzione, quando trovate una bella spiaggia che fa al caso vostro, è quella di assicurarvi che non ci siano segni o recinti per le tartarughe, nel qual caso dovreste lasciare il luogo tranquillo.

 

Vita notturna

Laganas diventa estremamente affollata durante l'alta stagione e bar e discoteche si riempiono. Argassi è un po' più calma, ma anche lì ci sono parecchi locali. Anche a Zante ci sono alcuni bar, ma sono generalmente tranquilli. I meno giovani preferiscono recarsi al Fioro di Levante in piazza Solomos. Aresti Ristorante e Piano Bar presso il faro di Krioneri è un altro locale dove si trovano buon cibo e ottimo servizio. Qui la cucina è un vero mix di piatti internazionali e locali. Si può godere di una magnifica vista sul mare ascoltando il pianoforte.

 

Mangiare

C'è un'ampia varietà sia di ristoranti locali che internazionali. Applicate qui, come sulle altre isole la regola “mangiare dove mangiano i Greci". Zante è una vera festa per i buongustai.
In città a Zante ci sono taverne molto interessanti come Arekia, Lithino e Padela, dove si possono gustare coniglio brasato, e bere vino Verdea, entrambe specialità dell'isola. Sul mare tante taverne offrono pesce fresco ed altri piatti casalinghi. Taverna Theodoritsis a Gaitani e Sgouros a Maherado meritano una visita. Ad Argasi il ristorante Zakanthi offre piatti a volontà ed è conosciuto per come guarnisce eccentricamente i suoi piatti.
Il Jazz Cafe, più sofisticato, offre spesso spettacoli dal vivo di musica jazz. Per gustare una buona tazza di caffè si dovrebbe provare il Caffè San Marco in piazza Agios Markos, il più antico luogo di ritrovo per i giovani locali.
In tutti i villaggi e città potrete trovare taverne locali e nella zona sud, più frequentata dai turisti, tutte le catene di ristorazione internazionale.

 

Muoversi

Ci sono collegamenti in bus frequenti a molte delle spiagge e fra i villaggi. Potete anche affittare automobili e bici in molti posti o prendere un taxi per gli spostamenti non troppo lunghi. La scelta migliore è comunque quella di affittare o portare la propria auto perché l'isola è grande e le distanze non proprio brevi.

 

Come arrivare

Zante ha il proprio aeroporto, ci sono voli quotidiani da e per Atene e da alcuni aeroporti italiani. Al continente l'isola è collegata con Kyllini e Patrasso e inoltre ci sono traghetti da e per Cefalonia. Anche dall'Italia ci sono traghetti diretti o, più spesso, su Patrasso e poi da Kyllini.

 

Informazioni turistiche

Superficie: 400 km2
Popolazione: 45000 circa
Bancomat: Si
Internet Cafè Si
Aeroporto: Si
Prezzi: Nella media
Codice internazionale: 0030
Codice locale: 26950
Polizia del porto: 28117
Ufficio di informazione turistica: 27307
Aeroporto: 28688, 30180
Bus: 42656