Patmos non è una isola molto grande, ma è una delle più note. E' qui che San Giovanni ha avuto una visione ed ha scritto l'Apocalisse, ecco perchè Patmos a volte è chiamata "Gerusalemme dell'Egeo". Il monastero di San Giovanni torreggia sopra il capoluogo, Chora, e l'intera isola è permeata di fede e devozione. Tuttavia, ci sono altre cose sull'isola oltre all'atmosfera religiosa. Le spiagge sono belle lungo la costa dentellata e la gente coltiva frutta e olive sulle verdi colline. Il paesaggio invita a fare lunghe passeggiate e c'è molto da scoprire.
Skala è il capoluogo di Patmos, la città più grande dell'isola. Si sviluppa intorno al porto con numerosi ristoranti, kafeneion e tutti i tipi di negozi e botteghe. Per la vita notturna ed il divertimento ci sono bar, locali, discoteche.
Gli alberghi e le camere in affitto sono concentrati nei punti piu tranquilli di Skala o lungo la spiaggia.
Skala e collegata alle altre localita dell'isola per mezzo di autobus di linea o taxi e ci sono anche i traghetti che propongono escursioni quotidiane verso spiagge tranquille ed altri isolotti dell'arcipelago.
Chora è una localita medievale che si stringe attorno al convento di San Giovanni. L'abitato con le case bianche e la tipica architettura delle isole dell'Egeo costitituisce il cuore di Patmos, attirando visitatori da tutto il mondo. Chora costituisce di per sé un microcosmo con tanti ristorantini e kafeneion suggestivi, vari negozi e piccolissime botteghe. Si può raggiungere Chora da tutte le altre località dell'isola per mezzo degli autobus di linea o in taxi o tramite un vecchio sentiero che permette di raggiungere il porto in soli 20 minuti.
Grigos è un idilliaco paesino di pescatori, a soli 5 chilometri dal porto di Skala, costruito sulla magnifica baia di Grigos, con il misterioso recesso "Κalikatsou", nel quale avrebbero abitato eremiti per vari secoli. La vecchia piazzetta si presta a gite romantiche con le variopinte barche di pescatori e le piccole taverne che offrono cibi tradizionali a tutte le ore del giorno. Le spiagge isolate sono il posto ideale per trascorrervi delle vacanze di tutto riposo. Grigos è collegata a tutte le altre località dell'isola tramite autobus di linea o con taxi o percorrendo vecchi sentieri che portano a Chora ed a Skala.
Κambos è una comunità rurale a circa 5,5 chilometri da Skala, costruita su una spiaggia sabbiosa con case bianche tipiche dell'architettura insulare. Qui si scopre un angolo di natura vergine dove pescatori e contadini sono i vicini di casa. La piazzetta del paese nonché la spiaggia propongono tante taverne ed una piccola bottega offre tutto l'occorrente. Sulla spiaggia, alberi e attrezzature offrono al visitatore l'agio necessario per sentirsi bene mentre il mare si presta a tutti gli sport acquatici preferiti. Kambos e collegata con Skala tramite autobus di linea o taxi per tutta la giornata.
Cosa vedere
Che siate interessati o meno a storia e religione, il monastero di San Giovanni è da vedere. Il suo vero nome è Agia Ioannis, o Theologos ("San Giovanni Teologo") ed assomiglia ad un'enorme fortezza sopra Chora. Infatti è stato costruito come tale nel sedicesimo secolo, perchè era necessario avere una difesa contro gli attacchi dei pirati. Nel monastero potete visitare la chiesa, la tesoreria ed il museo. Fra Chora e Skala si trova la caverna della rivelazione dove San Giovanni ha avuta la sua visione. C'è una crepa nel tetto da cui gli è apparso Gesù e nello stesso luogo Giovanni ha dettato la sua visione al discepolo Prochorus. A Chora si trova il monastero di suore di Zoodochos Pigis ("Sorgente di Vita”) che qualche volta può essere visitato, ma il monastero più attivo è fuori dal villaggio ed è chiamato Evangelismos. Se siete pronti per una scalata visitate il monastero del Profeta Elia dove godrete di una vista fantastica poichè è il punto più alto dell'isola (269m). Quando la giornata è limpida si vede la Turchia. In generale Chora merita una passeggiata perchè è costruita come un labirinto, per tener lontani i pirati ed ha molte case graziose e piccoli negozi. I ruderi dell'Acropoli dell'antico capoluogo dell'isola Fora si trovano sulla collina Kastelli. Le fondamenta del tempio di Apollo sbucano vicino alla chiesetta di Aghios Kostantinos.
Il Monastero di "Αghios Ioannis Theologos" a Chora fu eretto da San Christodoulos nel 1088 d.C. sulle rovine dell'antico tempio dedicato alla dea Artemide. L'imperatore di Bisanzio Alessandro I Comneno, aiutò il Santo nella sua opera. E' un edificio simile ad un castello medievale con mura e bastioni, destinati a proteggere il monastero contro le incursioni piratesche. Il monastero si trova sulla sommità di una collina, dove troviamo oggi il capoluogo dell'isola con il nome Chora dal quale si domina l'intera isola. Tra le icone della chiesa troviamo l'icona di Aghios Ioannis Theologos, regalo dell'imperatore Alessandro I nonchè il mosaico che ritrae San Nicola. La chiesa possiede due navate di cui la destra è dedicata a San Christodoulos, i cui resti sono stati raccolti in una teca all'ingresso della chiesa, e la sinistra è dedicata alla Vergine Maria. E' decorata con affreschi risalenti al Seicento. Si dice che l'altare della chiesa sia in pietra massiccia proveniente dal tempio della dea Artemide. Nel cortile davanti al monastero, troviamo varie colonne antiche. All'interno il monastero presenta otto cappelle con icone bizantine di grande valore. Il museo vero e proprio del monastero ha vari cimeli conservati per parecchi secoli, tra i quali possiamo citare paramenti sacri cuciti con filo d'oro e pietre preziose, ostensori, molti oggetti sacri tra i quali croci, calici, corone di imperatori e mitre di patriarchi.
Il Monastero di Zodoho Pighi è' il più vecchio monastero femminile di Patmos nell'abitato di Chora. Oggi rimangono solo alcune monache che lo mantengono vivo. Di particolare interesse l'edificio costruito in pura tradizione locale nonchè la collezione di icone bizantine.
Il Monastero dell'Evanghelistria sul versante sud ovest è il più grande monastero femminile con numerose monache. Il kathisma è stato costruito nel 1613 dal monaco del monastero di San Giovanni, Niceforo Κrita, mentre il monastero è stato fondato ufficialmente nel 1937 dal monaco del monastero di San Giovanni Theologos Amfilochos Makri. Oggi si tratta di un monastero in pieno splendore, fervente di attività e di laboratori, tra cui spicca quello di agiografia.
Altre chiese degne di una visita sono la Chiesa di Panaghia Tou Grava, la chiesetta di Profitis Ilias, sul punto piu alto di Patmos, la Chiesa di Aghios Iosif, sul versante meridionale, in bellissima posizione e la la chiesetta di Panaghia tou Ieranou a Kambos.
Aghios Nikolaos Evdilos o Avdelos, a 3 chilometri sul versante nord occidentale sono le chiese più vecchie dell'isola che risalgono alla fine dell'XI - inizio XII secolo. Fu in questa contrada che si insediarono muratori ed altri artigiani con le loro famiglie chiamati da San Christodoulos per costruire il monastero, con la sua icona di Aghios Nikolaos, portata qui da Trebisonda e considerata miracolosa.
Il Monastero della Panaghia tou Livadiou, a Livadi Kaloghiron, a 4 chilometri sul versante settentrionale, in bellissima posizione in passato era un kathisma ascetico fondato da monaci del Monte Athos, i seguaci dei Kollivadon, che presenta molte somiglianze con gli eremi del Monte Athos. Il katholikon del monastero e dedicato alla Kimissis tis Theotokou.
Altre chiese di un certo interesse storico e artistico sono a Skala e Grikos.
Cosa fare
L'isola è abbastanza ventosa, l'ideale per il windsurf e gli sport acquatici. E' una buona idea affittare un'automobile o un ciclomotore, così potrete esplorare l'isola per conto vostro. Ci sono anche escursioni giornaliere alle piccole isole vicine, Marathi, Arki e Lipsi. A Grikos potete affittare una piccola barca per scoprire le spiagge e le baie nascoste.
Spiagge
Ci sono circa 20 spiagge tra cui scegliere. Esplorate le piccole baie e trovate il vostro paradiso. Ci sono sia spiagge di ciottoli che spiagge di sabbia.La spiaggia sabbiosa di Grigos sembra essere quella di un lago per il fatto che Grigos è protetta dall'isola Tragonisi sul davanti e da due penisole sui fianchi. La zona di Petra è stupenda. Sul versante sud est si trova Diakofti nonchè Psili Ammos, tra le migliori spiagge dell'isola, a 30 minuti di cammino da Diakofti.
Il lunghissimo litorale di Kambos è uno dei più belli dell'isola. A nord ovest si trova la spiaggia di Leivadi tou Pothitou. In zona, si trovano anche le spiagge Apollo, Livadi Kaloghiron, Vaghia e Lefkes. La spiaggia di Lambis, a 2.5 chilometri a nord est, è celebre per i ciottoli variopinti. Altre spiagge ciottolose si trovano ad Aghios Nikolaos e a Mersini. Sul versante nord ovest, ci sono piccole spiagge sulle isolette Chiliomodi, Aghios Gheorghios e Kentronissi.
Potete fare il bagno ad Aghios Theologos, al porto di Skala nonchè a Meli a 2 chilometri con spiaggia sabbiosa e a Agrilivado, a 3 chilometri in direzione nord est. Anche Aspri - piccola spiaggia sabbiosa - e Merikas si trovano a breve distanza da Skala.
Vita notturna
Troverete alcuni bar e discoteche a Chora e a Skala. L'atmosfera è più tranquilla che mai, ma qualche notte potrete restare alzati fino a tardi. L'isola si presta soprattutto a coloro che cercano vacanze tranquille ma non manca la vita notturna per chi lo desidera. Troverete suggestive taverne con musica greca tradizionale, discoteche, locali notturni e bar.
Mangiare
Ci sono parecchie taverne a Chora e a Skala, ma anche nei villaggi più piccoli come Grikos e Kambos. Le specialità locali sono diversi piatti di pesce, i dolci e la pasticceria. Assaggiate le sfogliatine di formaggio ed il fagottino dolce fatto con pasta frolla e mandorle cosparso di zucchero a velo o con sciroppo, chiacchiere cosparse di miele, i "svingous" ossia loukoumia, gli "apidakia", dolce con noci e miele. Assaggiate anche i calamari ripieni con riso, i frutti di mare, il polipo stufato o ai ferri,
la carne di maiale brasata, il capretto al limone, i formaggi locali.
Muoversi
C'è soltanto un bus sull'isola che collega Chora con Skala e gli altri villaggi. I taxi sono abbastanza facili da trovare e potete anche affittare automobili e bici. C'è anche una barca che va in parecchie spiagge, ma non parte se c'è troppo vento.
Come arrivare
Il modo più semplice per arrivare a Patmos è prendere un volo per Atene e poi il traghetto da lì. Patmos inoltre è collegata con il resto del Dodecanneso e con Mykonos, Samos e Tinos.
Informazioni turistiche
Superficie: 35 km2
Popolazione: 2500 circa
Bancomat: Si
Internet Cafè Si
La montagna più alta: Profitis Elias, 269m
Aeroporto: No
Prezzi: Nella media
Codice internazionale: 0030
Codice locale: 22470
Medico: 31557
Polizia: 31303
Polizia del porto: 31231
Taxi: 31225